Anabolizzanti: cosa sono Effetti sul corpo e rischi salute- ISSalute
In molti Paesi come Stati Uniti, Australia, Canada, Brasile, tuttavia, milioni di persone ammettono di usarli illegalmente. Nel 1939 lo scienziato tedesco Adolf Butenam vinse il premio Nobel per la chimica per i suoistudi sul testosterone. Hitler non gli fece accettare il premio, ma durante la guerra fredda i tedeschi furono all’avanguardia nella ricerca sugli steroidi; infatti, alle olimpiadi del 1976 gli atleti tedeschi vinsero 40 medaglie d’oro. Non sono da sottovalutare i danni che possono essere provocati da un uso eccessivo degli anabolizzanti, come le disfunzioni al fegato, acne, ipertensione e modifiche dannose dei livelli di colesterolo.
Tumore e rimedi naturali: la medicina alternativa
Gli https://360anabolizzanti.com/product/spruzzo-estremo-del-ciclo-di-massa/ sono un gruppo di sostanze lipidiche caratterizzate da un nucleo chiamato sterano, al quale si legano più catene laterali. Vengono usati nella cura di diverse malattie e spesso impropriamente nel mondo del bodybuilding. Già negli anni ’60/’70, gli atleti si accorsero che con l’uso di questi farmaci le prestazioni aumentavano e, tra l’altro, a differenza di oggi, tale uso non costituiva un vero e proprio problema legale. Oggi, questi farmaci sono in vendita in farmacia solo dietro prescrizione medica e sono inseriti nella lista di sostanze dopanti vietate agli sportivi, anche se spesso sono oggetto di vendita e di distribuzione illecite.
Storia degli steroidi anabolizzanti
- Se ciò avvenisse al cuore o al cervello, il risultato può essere un infarto o un ictus.
- La ginecomastia negli uomini e gli effetti mascolinizzanti nelle donne possono essere irreversibili.
- I soggetti che ne fanno un uso eccessivo risulteranno più violenti e più aggressivi rispetto a chi non ne assume.
L’uso/abuso di steroidi anabolizzanti – che, lo ricordiamo, sono farmaci molto potenti – può determinare una moltitudine di effetti collaterali, lievi o seriamente dannosi, o addirittura pericolosi per la vita. L’uso a lungo termine può causare la produzione di troppi globuli rossi e di livelli anomali di grassi (lipidi) nel sangue. Vi è un aumento del livello di lipoproteina a bassa densità (Low-Density Lipoprotein, LDL), il colesterolo “cattivo”, e una riduzione del livello di lipoproteina ad alta densità (High-Density Lipoprotein, HDL), il colesterolo “buono”. Con l’impiego di steroidi anabolizzanti sono state segnalate gravi complicanze cardiovascolari come ipertensione, ictus, attacco cardiaco e coaguli di sangue. Ai dosaggi usati per il trattamento di malattie, gli steroidi anabolizzanti causano pochi problemi.
Il testosterone è naturalmente il primo steroide anabolizzante mai creato e rimane la base per tutti gli altri derivati che vengono utilizzati oggi in medicina. Il testosterone è stato poi utilizzato nel 1936 in un altro esperimento che ha dimostrato che l’escrezione di azoto di un cane castrato poteva essere aumentata somministrando al cane testosterone extra e persino aumentare il suo peso. Una voce mai provata è che i nazisti somministrassero steroidi anabolizzanti ai loro soldati. In seguito sono stati condotti altri esperimenti che hanno dimostrato che il testosterone è un anabolizzante molto potente nell’uomo. In seguito, tra il 1948 e il 1954, le aziende farmaceutiche Searle e Ciba iniziarono a sintetizzare più di mille derivati e analoghi del testosterone.
Il vostro obiettivo è guadagnare molta forza con gli steroidi anabolizzanti, conoscete i prodotti giusti. Volete aumentare il peso e la massa muscolare, siete dilettanti o confermati, fate la scelta giusta. Quindi è molto difficile trovare molecole che siano in grado di legarsi unicamente a quello situato sui muscoli e ignorare tutti gli altri. Una volta nel sangue, se un AAS trova un recettore sulla prostata gli si lega, attivando la risposta specifica che anche in questo caso è la crescita cellulare, infatti chi usa anabolizzanti rischia ipertrofia della prostata (si ingrossa) e tumore prostatico. Queste dosi possono arrivare ad essere da 10 a 100 volte più alte delle dosi prescritte per il trattamento di condizioni mediche.